Un progetto di partenariato co-finanziato dalla Commissione Europea
(15 - 17 novembre 2004 Roma, Sede della FAO).

La Commissione Europea, varie ONG europee, FAO ed UNESCO si sono accordati sul co-finanziare un progetto di partenariato per aumentare l’interesse pubblico dell’Europa sull’importanza dell’educazione per le popolazioni rurali nei Paesi poveri. Il progetto si basa, sull’esigenza urgente di individuare l’educazione per le popolazioni rurali, dove più del 70 per cento dei poveri nel mondo sono intrappolati nel circolo vizioso del non essere in grado di accedere ai servizi ed alle opportunità che possono liberarli dalla povertà.

”Basic education is a fundamental human right in itself and an essential prerequisite for achieving the Millennium Development Goals, specifically the first two goals which focus on eradicating extreme poverty and hunger, and achieving universal primary education" (L’educazione di base è di per se un diritto dell’uomo ed un prerequisito fondamentale per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare per il raggiungimento dell’educazione primaria universale), ha detto l’Assistente del Direttore Generale della FAO John Monyo durante il workshop al quale hanno partecipato rappresentanti di più di 100 organizzazioni non governative e la società civile provenienti da Paesi sviluppati ed in via di Sviluppo, funzionari superiori della Cooperazione allo Sviluppo italiana ed esperti di FAO, UNESCO ed altre organizzazioni internazionali.

"The gap between urban and rural illiteracy is widening and, in several countries, rural illiteracy is two or three times higher than in urban areas," (Il divario tra analfabetismo urbano e rurale si sta ampliando e, in molti Paesi, l’analfabetismo rurale è due o tre volte maggiore rispetto alle aree urbane) ha affermato Mr Monyo, sottolineando che in tutto il mondo la stragrande maggioranza dei 2.8 miliardi di persone che sopravvivono con meno di due dollari al giorno, vive nelle aree rurali.