Rivedere il curriculum del Kosovo per individuare le necessità delle popolazioni rurali
 

Rivedere il curriculum del Kosovo per individuare le necessità delle popolazioni rurali

Iniziato all’inizio del 2005, la revisione del curriculum di educazione primaria (dal primo al nono grado) rilevante per le necessità delle popolazioni rurali kosovare, è stato il primo immediato risultato della formulazione di una Strategia Nazionale per l’Educazione per le popolazioni rurali del Governo del Kosovo.

La revisione del curriculum è un’attività del partenariato e sarà presa in carico da un gruppo di lavoro interministeriale, con la presenza di parti interessate, condotto dal Ministero dell’Educazione (MEST) e dal Ministero dell’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale (MAFRD), con il supporto tecnico ed economico dell’ Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE). Il gruppo di lavoro aiuterà a rendere il curriculum nazionale per l’educazione di base, sensibile alla cultura ed alle necessità delle zone rurali del Kosovo.

Il gruppo di lavoro trasversale prevede la presenza di organizzazioni locali, ONG, rappresentanti comunitari, insegnanti, direttori scolastici e rappresentanti nazionali e municipali di cinque ministeri. In un periodo di sei mesi, sono previsti quattro incontri che rappresentano la durata del progetto.

I risultati principali che ci si aspetta dal progetto sono:
-Una maggiore collaborazione tra ministeri e parti interessate.
-Linee guida per la contestualizzazione del progetto che, con la partecipazione di parti interessate, assicureranno che l’educazione nelle scuole rurali vada incontro alle necessità degli allievi delle aree rurali.
-Implementazione della strategia ERP nella regione, per assicurare una maggiore consapevolezza delle necessità formative delle popolazioni rurali.
-Una migliore capacità da parte degli attori chiave.

La Strategia dell’Educazione per le Popolazioni Rurali in Kosovo a medio termine, è stato sviluppato nel 2004 dal MEST ed il MAFRD insieme a parti interessate locali con il supporto tecnico della FAO. Il documento si basava su un approccio partecipativo per la formulazione di una strategia e l’individuazione di necessità che rappresentino un utile esempio per gli altri Paesi che intendono intraprendere un esercizio di pianificazione politica simile a quello di ERP.