7 e 8 giugno 2010,
Stoccolma, Svezia.

Il gruppo di lavoro internazionale (IWGE), è un gruppo informale di organizzazioni umanitarie e fondazioni.

Le agenzie donatrici, le fondazioni e gli stakeholder educativi, si sono incontrati a Stoccolma per dar vita a nuove idee sul disegno di strategie nazionali e su come strutturare gli aiuti globali.

Il tema dell’incontro 2010 è stato finanziare l’educazione: ridisegnare le strategie nazionali e la struttura degli aiuti globali. Le discussioni si sono incentrate sulle strategie per il finanziamento dell’educazione, prendendo in considerazione le implicazioni dell’EPT, a livello di educazione post-primaria e le implicazioni della crisi globale attuale sul finanziamento pubblico dell’educazione. Inoltre sono state fatte delle presentazioni sugli scenari globali e regionali, con un’attenzione particolare all’Africa e all’Asia.

Il meeting è stato organizzato dalla Agenzia internazionale di cooperazione allo sviluppo (Sida).

I partecipanti si sono trovati concordi nell’affermare che l’educazione e la formazione post-primaria rappresentino una grande sfida, con cui i sistemi educativi di Africa ed Asia si devono confrontare, questa stessa sfida si presenta ancora più ardua per le popolazioni rurali, giacché, la maggioranza di essi non hanno accesso a servizi educativi di più alto livello, a causa del divario educativo esistente tra zone urbane e rurali, nell’educazione primaria e nelle attuali scelte politiche e finanziarie.

Le disparità esistenti tra coloro che abitano le zone rurali e quelle urbane sono numerose. In generale, il tasso di frequentazione della scuola primaria, di quest’ultima, è maggiore rispetto a quello nelle aree rurali. Le maggiori differenze si notano in Niger, Burkina Faso, Guinea ed Etiopia.