Posizione della FAO
 

La FAO è l'agenzia leader del partenariato “Educazione per le Popolazioni Rurali” ed in questo contesto l'educazione è la chiave dello sviluppo sostenibile, la sicurezza alimentare e la riduzione della povertà. L'istruzione è un presupposto essenziale per ridurre la povertà, dare impulso all'agricoltura, migliorare le condizioni di vita delle popolazioni rurali e creare un mondo libero dalla fame.

La FAO, avvalendosi di questo partenariato, fornisce il suo supporto tecnico ai Paesi disposti a rispondere alle esigenze formative di base delle popolazioni rurali nell’ambito dell’impegno globale per la riduzione della povertà e dell’iniziativa “Educazione per tutti”.

Lavoro sul campo

La FAO mette a disposizione l’assistenza tecnica per i Paesi membri che sviluppano programmi di orti scolastici e di alimentazione scolastica, al fine di incoraggiare la frequentazione scolastica attraverso benefici nutritivi diretti ai bambini. Lo scopo principale degli orti scolastici, è quello di realizzare un apprendimento interattivo, trasmettendo a genitori e membri della comunitá interessate innovative tecniche relative agli orti. Quando in quest’ultimi si produce abbastanza da integrare la dieta dei bambini, questi sono in qualche modo legati ai programmi di alimentazione scolastica.

Il molti casi, l’orto scolastico è un appezzamento di terra all’interno dell’area scolastica o vicino, dove in genere vengono coltivati ortaggi, fiori, piante medicinali, alberi, cespugli ed altre piante e a volte vengono allevati piccoli animali come anatre, conigli, polli, capre e pesci. Nelle cittá in cui le scuole hanno poco o nessuno spazio esterno, gli orti scolastici possono essere rappresentati da container per le piante. La FAO ha prodotto un manuale per insegnanti, genitori e comunitá su come realizzare e portare avanti un orto scolastico.

Fatti chiave

Dei 72 milioni di bambini di etá scolare che non frequentano la scuola piú di quattro quinti vive in aree rurali.

Circa 774 milioni di adulti (due terzi dei quali sono donne) non possiedono abilitá alfabetiche di base e la maggior parte di queste sono rurali.

La maggioranza dei bambini, giovani ed adulti analfabeti vivono nelle aree rurali, cercano la sicurezza alimentare per se stessi e per la loro comunitá, ma non hanno accesso ad un’educazione di base qualificata. Il sesso femminile e piú in generale gli individui che provengono dai villaggi piú poveri delle aree rurali, sono i soggetti che maggiormente abbandonano o addirittura non frequentano la scuola.

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