Sunday, May 29 2022, in Molise, the flock of the livestock farm, "La Pecorella Nera", of Daniele Berlingieri and Maria Pisano, left at 4 am from Macchiagodena, in the direction of the pastures of Roccamandolfi about 16 km on the Matese Mountains, 1100 meters altitude. After crossing State Road 17, guarded by the Carabinieri, the caravan of transhumants entered the area of the municipality of Cantalupo nel Sannio, where the climb along the municipal tratturello began, towards the "Fornello" locality where the animals will remain until October.

© Veronique Ancey. Sheep transhumance in the Molise Region in Italy.

At 2.30 pm, everyone was seated at the table for the feast of the shepherds' cuisine: polenta with sheep ragu, piebald, field vegetables and the various types of high-quality cheeses the farm produces.

Daniele and Maria are two unique breeders. Daniele shepherds with a tablet and controls his sheep precisely to achieve the highest quality in breeding to obtain products of great quality, not only organic but also healthy. Maria, in addition to being a cheesemaker, is a music teacher and plays, among others, the accordion in a delicious way.

They have 315 animals: 200 sheep comisane, those with the "black" head and just over 100 Sardinian sheep. Thanks to the deep knowledge of the two breeds, Daniele works a lot on genetics to improve the two breeds and increase their production level.

© Veronique Ancey. Daniele, a herder and breeder, is on a transhumance journey with his sheep in the Molise Region in Italy.

Extensive breeding and transhumance on foot, twice a year, from Macchiagodena to Roccamandolfi, requires great commitment to animal welfare, preserving some local traditions both in breeding and in the production of meats and cheeses. To date, the Colantuono and the Pecorella nera are the only transhumances in the Molise Region.

*******ITALIAN VERSION*******

Transumanza nel Molise

Domenica 29 maggio, nel Molise, il gregge dell'azienda zootecnica, « La Pecorella Nera », di Daniele Berlingieri e Maria Pisano è partito alle 4H della mattina da Macchiagodena, in direzione dei pascoli di  Roccamandolfi circa 16 km sui Monti del Matese 1100 metri. Dopo l'attraversamento della Statale 17, sorvegliato dai Carabinieri, la carovana dei transumanti è entrata nell'area del comune di Cantalupo nel Sannio, dove è iniziata la salita lungo il tratturello comunale, verso la località "Fornello" dove gli animali resteranno fino ad ottobre.

Alle ore 14.30 tutti a tavola per la festa della cucina dei pastori: polenta con il ragu di pecora, la pezzata, verdure di campo e i vari tipi di formaggi di elevata qualità, che l'azienda produce.

Daniele e Maria sono due allevatori unici : lui è il pastore con il tablet, controlla le sue pecore in maniera precisa per raggiungere il massima della qualità nell'allevare per ottenere prodotti di grande fattura, non solo biologico ma anche e soprattutto salutistici. Lei oltre ad essere il casaro, lavora il latte, è specializzata nella produzione dei formaggi, e anche insegnante di musica: suona, tra gli altri, l'organetto in maniera deliziosa.

315 sono gli animali che allevano : 200 pecore comisane, quelle con la testa "nera" e poco più di 100 pecore sarde. Grazie alla profonda conoscenza delle due razze Daniele, lavora molto sulla genetica proprio per migliorare le due razze e portarle ad un livello di produzione molto alto.

Allevamento estensivo e transumanza a piedi, due volte l'anno, da Macchiagodena a Roccamandolfi impiegano grande impegno per il benessere animale, conservando alcune tradizioni locali sia nell'allevamento sia nella produzione di carni e formaggi. Ad oggi i Colantuono e la Pecorella nera sono le uniche transumanze nella Regione Molise.