Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura

16 Ottobre 2025

Giornata Mondiale dell'Alimentazione

La società civile svolge un ruolo essenziale, sollecitando nuove norme e collaborando con i governi affinché rispettino gli impegni presi per affrontare i problemi delle risorse idriche, garantendo al tempo stesso che i più vulnerabili non vengano lasciati indietro. 

Diventare una forza motrice nel sostenere le politiche che promuovono l’accesso ad alimenti diversificati, sicuri, nutrienti e alla portata di tutti. Attraverso le campagne, le OSC possono educare l’opinione pubblica e i responsabili politici sollecitando prodotti sani a prezzi accessibili, la sconfitta della fame e della povertà, l’agricoltura sostenibile e l’applicazione di standard di sicurezza alimentare per garantire l’equo accesso a un’alimentazione nutriente per tutti. 

Monitorare le politiche e i programmi governativi relativi alla sicurezza alimentare e alla nutrizione, ritenendo responsabili dei loro impegni i decisori politici, gli attori della cooperazione allo sviluppo e le relative parti interessate. Svolgendo ricerche, raccogliendo dati e documentando i casi di insicurezza alimentare, le CSO possono sostenere il cambiamento politico e la maggiore responsabilità per garantire l’equo accesso a un’alimentazione nutriente per tutti.   

Promuovere tra bambini e adulti le conoscenze e le competenze delle popolazioni indigene sulla cucina e sulla nutrizione corretta, stimolerà tutti a preparare, consumare e condividere il cibo in modo più corretto e sostenibile. La società civile può invitare le comunità a riunirsi per condividere i pasti al fine di promuovere la condivisione delle conoscenze sulle scelte alimentari corrette e sostenibili, contribuendo a un futuro migliore per tutti. 

Facendo sentire ai responsabili politici la voce dei gruppi emarginati, le OSC possono contribuire a promuovere l’impegno produttivo di tutte le parti interessate per garantire che tutti abbiano accesso a un’alimentazione varia e diversificata. Un approccio partecipativo che garantisca un posto al tavolo delle discussioni ai piccoli agricoltori, alle popolazioni indigene, alle donne e ai giovani aiuterà a realizzare una visione inclusiva per le persone, per il pianeta e per la prosperità. 

Le OSC possono promuovere l’emancipazione femminile fornendo formazione e risorse rivolte specificamente alle donne che lavorano nei sistemi agroalimentari, facendosi fautori di politiche che supportino la proprietà fondiaria e l’accesso al credito per le donne e creando piattaforme in cui possano condividere conoscenze ed esperienze. Possono inoltre sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della parità di genere e lavorare per abbattere le discriminazioni o le barriere strutturali che ostacolano la piena partecipazione femminile nei sistemi agroalimentari.   

Promuovere il dialogo aperto e la collaborazione con le varie parti interessate, compresi i governi, le organizzazioni internazionali e il settore privato, per essere più incisivi. Avvalendosi di alleanze è possibile condividere le risorse e coordinare gli sforzi, per portare avanti un’azione di sensibilizzazione più efficace e l’implementazione di politiche che tengano conto delle specifiche sfide affrontate dai diversi gruppi sociali per promuovere la sicurezza alimentare.