Programme of the course on "Growth and Development"
 

Course on "Growth and Development"
University "La Sapienza", Rome, February - May 2012

Titolo del corso :
Gli obbiettivi del Millennio, con particolare riguardo alla
Sicurezza Alimentare nell'Agricoltura e nello Sviluppo Rurale


Settore scientifico disciplinare: SECS-S/03
Crediti: 6
Anno di corso: 2
Lingua: italiano

Docente: Lavinia Gasperini

Il Corso si tiene nel 2° semestre, con inizio il 29/02/2012

29/02/2012 -

Introduzione al Corso. Presentazione ( power point) della ricerca : Educazione per le popolazioni rurali: il ruolo dell'educazione, la formazione e lo sviluppo di capacità per la riduzione della povertà la sicurezza alimentare" ( testo di esame). Il libro cartaceo puo'essere richiesto a [email protected] e prelevato alla FAO previo appuntamento i testi sono anche on line come segue:
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Italian version in PDF

01/03/2012 -

Presentazione ed esercitazioni su tre data base relativi a crescita, sviluppo e cooperazione. Con ill Dott .Fabio Grita ( Information System Analyst, FAO) presenterà i data base e guiderà le esercitazioni relative ai temi :  1) il database informatico prodotto dalla FAO:  Agricultural Development Assistance Mapping (ADAM)     . Gli studenti acquisiranno conoscenze che permettano  di comprendere come questo sistema renda possibile capire, in maniera semplificata e guidata,in che modo i fondi nazionali e dell’aiuto internazionale sono allocati e quali settori ne beneficino maggiormente. Gli studenti comprenderanno, in breve tempo, come ADAM possa assistere istituzioni nazionali e internazionali (comprese le Università, i suoi studenti, ricercatori e docenti) i donatori, nello stabilire priorità per la cooperazione e la ricerca, e, in generale, nel formulare strategie di mobilitazione delle risorse. Esempi concreti, applicati al settore rurale, faciliteranno la presentazione. Verranno inoltre presentati

2) Il database FAO Stat  , sulle statistiche dell'agricoltura e della sicurezza alimentare in 200 paesi.

3) Il database Agricultural Market Information System (AMIS) , un'iniziativa lanciata dai governi del G20  sotto l'egida della Francia.La FAO ne ospita il Segretariato composto da esperti della Banca Mondiale, dell'OCSE e della Francia. L'AIM'S e' un bene pubblico, che provvede  i) una informazione di qualità il mercato agricolo, e altresì analisi e previsioni a  livello nazionale e internazionale  (ii)  informa su condizioni anomali del mercato internazionale, incluse debolezze strutturali, e rafforza la capacità globale di allerta precoce di questi  (iii) raccoglie e analizza  informazioni sulle politiche, promuove il dialogo e il coordinamento della politica internazionale e (iv) rafforza la capacità di raccolta dei dati negli Stati partecipanti


07/03/2012 -

Portare l’agricoltura sul tavolo da pranzo: in che modo l’educazione gastronomica e i cibi di buona qualità possono giocare una parte importante nel benessere e lo sviluppo mondiale .Con il Prof. Philippe Pouillart, PhD, Senior Lecturer, Universitá LaSalle Beauvais (Francia)


08/03/2012 -

Gli Obiettivi del Millennio, Stato di attuazione, lezioni sin qui apprese, e rivisitazione dalla prospettiva della ruralità. Esercitazione sulla base del questionario allegato  Link al materiale

e del materiale didattico di riferimento :

Link al materiale


14/03/2012 -

Esercitazione


15/03/2012 -

Produzione intensificata e sostenibile: un buona pratica di integrazione degli obbiettivi del millennio: Il progetto Farmers Field School: la scienza dei produttori. Con la  Dott.ssa Manuela Allara (FAO. Agricultural Officer, Integrated Pest Management)

  Link alla presentazione


21/03/2012 -

Una esperienza di partenariato  FAO-Enti di ricerca, su alimentazione e questioni di genere:  Women’s empowerment per la riduzione della malnutrizione e la promozione della salute.

Con la Dott.ssa Silvia Lisciani, (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN)  Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali)

Il progetto FAO “ Valorisation de la filere Dihé au Tchad” è un tipico esempio di come la promozione dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment della donna possa essere una condizione essenziale per la sostenibilità ambientale, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. Nella parte nord orientale del lago Chad, un gruppo di alghe appartenenti al genere Spirulina, e chiamate Dihé dalla popolazione locale, viene raccolto e consumato regolarmente dagli stessi abitanti. La produzione del Dihé è una tecnica tipicamente femminile che si tramanda da madre in figlia: le alghe sono raccolte, filtrate attraverso un cesto di palma, fatte solidificare sulla sabbia, lasciate essiccare al sole, tagliate in rettangoli e infine vendute nei mercati. Lo svantaggio di questa tecnica è che il Dihé raccoglie un’elevata quantità di sabbia e altri detriti. Uno degli obiettivi del progetto è stato, dunque, quello di insegnare alle donne un metodo (detto migliorato) di raccolta igienicamente più sicuro.

Le analisi sulla composizione nutrizionale del prodotto, effettuata presso l’Inran di Roma ha mostrato che il Dihé – sia quello trattato con metodo tradizionale che con il migliorato- contiene acidi grassi polinsaturi, antiossidanti, ma soprattutto è un ottima fonte di proteine, minerali e folati (vitamine del gruppo B9 la cui carenza aumenta il rischio di malformazione nel feto, soprattutto di difetti del tubo neurale). Il progetto ha quindi consentito: di valorizzare un alimento importante per la salute materno-infantile, di potenziare il ruolo della donna nella gestione di una risorsa strettamente legata al territorio e migliorare le loro condizioni di lavoro nel rispetto della tradizione, e infine di valorizzare la biodiversità della zona.


22/03/2012 -

La cooperazione bilaterale allo sviluppo a sostegno delle Organizzazioni Internazionali. Un'esperienza nell’ambito della Direzione Generale di Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri ( DGCS/MAE) , di monitoraggio dei progetti di cooperazione finanziati dall’Italia tramite la  FAO, l’ILO e l’UNODC. Con la Dott.ssa Vincenza Russo, Esperto di cooperazione DGCS/MAE. Il link al sito della Cooperazione allo Sviluppo - MAE e':  
http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/   e  per le opportunità di formazione, cliccare a destra sul riquadro FORMAZIONE - CORSI E MASTER.


28/03/2012 -

Panel su: Le tematiche della cooperazione legate alle nuove tecnologie. Caserma Sani Aula 9: Attenzione! notare il cambio di aula per questa lezione

La Tavola rotonda è promossa dalla Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione, Sapienza Università di Roma e dal website Lapaco.

 Coordinerà Marco Cilento, Sapienza Università di Roma. Interverranno:

 Vincenzo Vita,  Vicepresidente Commissione Cultura Senato della Repubblica

Patrizia Sentinelli,già Viceministro degli Esteri alla Cooperazione internazionale

Massimo Ghirelli,Ministero degli Affari Esteri

Lavinia Gasperini,FAO

Mara Clemente,Sapienza Università di Roma

Fausto Carletti, geografo

Marica Di Pierri, A Sud

Michelangelo Chiurchiù,  CESC Project

Raffaele Berardi,Gruppo N.E.E.D.- website Lapaco

Donato Columbro,Volontari per lo Sviluppo

Jérémie Saltokod, Pane e Rose- Progetto per il Sahara verde

Le conclusioni saranno a cura di Adriana Piga, Sapienza Università di Roma


29/03/2012 -

Organizzazioni Non Governative (ONG) e Sviluppo Rurale :  Pratiche sostenibili yoga e pesticidi naturali, India.  Con la Dott.ssa Radha Gupta.

Il Rural Development Wing (RDW) del Rajyoga Education and Research Foundation(RE & RF) sta lavorando in collaborazione con istituzioni governative, organizzazioni non governative e istituti di ricerca per potenziare migliaia di agricoltori mediante il riesame dei metodi di protezione delle colture e il miglioramento della produzione agricola. Si  concentra sulla trasmissione di un  messaggio positivo e sulla sua implementazione al fine di migliorare il tenore di vita e la qualità della vita delle comunità rurali dell'India. Questo metodo si basa su una tecnologia basata sul pensiero (meditazione), combinata con l'agricoltura biologica utilizzata in India rurale per alcuni anni.

Link alla presentazione 

Presentazione del lavoro del RDW in diverse parti dell'India negli ultimi cinque anni.


Link al Environmental initiative della BK.

Link utile 


04/04/2012 -

Apprendimento, Educazione, Sviluppo delle capacità, Sicurezza alimentare.   A cura del Prof. Cesare Maramici

Presentazione in italiano 

Presentazione in inglese


12/04/2012 -

Visita alla David Lubin Memorial Library (FAO) e familiarizzazione con gli sturmenti di ricerca cartacei e virtuali disponibili. Con il Dott.  Eric Hanson, Reference Librarian, David Lubin Memorial Library (FAO)


15/04/2012 -

Lavoro di gruppo sui libri di testo


18/04/2012 -

Antefatti e fondamenti delle politiche di Educazione per le popolazioni rurali.

Sfide e Risposte (da pag 1 a pag. 47)

Sfida 1 Accesso

Sfida 2 Qualitá

Sfida 3  Decentralizzazione e coinvolgimento comunitario


19/04/2012 -

Introduzione al  microcredito. Presentazione di un progetto. Con il Dott. Francesco Rispoli  (IFAD Officer)

Circa un miliardo e mezzo di persone povere vive in stato di estrema povertà, di cui un miliardo vive nelle zone rurali  ed il 90 % non ha accesso a servizi finanziari. La microfinanza nel corso degli ultimi anni ha assunto un ruolo sempre piú determinante nella lotta all'esclusione finanziaria e allo sviluppo delle zone rurali nei paesi in via di sviluppo. La prima parte della discussione propone di esaminare i vari approcci nell'ambito della microfinanza e l’esperienza in questo settore del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo, un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite che promuove lo sviluppo nelle zone rurali. La seconda parte sarà dedicata alla progettazione e implementazioni di progetti di microfinanza


26/04/2012 -

Educazione delle Popolazioni Rurali ( da pagina 49 a pagina 93):

Sfida 4 Ambienti formativi con le esigenze di genere

Sfida 5: Efficacia Organizzativa ed Istituzionale

Sfida 6: Inclusione degli studenti atipici

Sfida 7 Redefinizione del concetto di Educazione Agricola

Sfida 8 Sviluppo di competenze ed abilitá per le popolazioni rurali

Sfida 9 Reclutamento degli insegnanti

Sfida 10 Adozione di Politiche efficaci a favore delle popolazioni rurali


03/05/2012 -

Esercitazione


04/05/2012 -

 Lavoro di Gruppo sui libri di testo


09/05/2012 -

Lavoro di gruppo sui libri di testo


10/05/2012 -

Lavoro di gruppo sui libri di testo


16/05/2012 -

Esercitazione


17/05/2012 -

Esercitazione


23/05/2012 -

Aiuti di Emergenza:  Con Daniele Donati, Capo dell'Ufficio TCES, FAO. Temi che verranno affrontati: Definizione di crisi complessa e sicurezza alimentare. Meccanismi di risposta e coordinamento degli attori umanitari. Alcuni casi paese dell’ultimo decennio. Concetti di resilienza e disaster risk reduction. Problemi legati al finanziamento delle operazioni di emergenza. Il peso dei fattori mediatici. Problemi legati alla transizione dall’emergenza allo sviluppo.

Letture consigliate:

Amartya Sen, Identità e Violenza,  Laterza;

Mary Kaldor, Le Nuove Guerre, Carocci.


24/05/2012 -

Sfide attuali per la ricerca agricola internazionale.  Con la Dott.ssa Sirkka Immonen ( Senior Officer, Agricultural Research, 

Presentation
Secretariat of the Independent Science and Partnership
  Council (ISPC) to the CGIAR
)

Vedi link


30/05/2012 -

Comunicazione per lo Sviluppo . Con Il Dott Riccardo Del Castello, ( Communication for Development Officer, FAO)



Presentation

31/05/2012 -

Educazione per le popolazione rurali... Conclusioni



Calendario

merc., giov. h. 14-16, Caserma Sani, aula 6

A chi è rivolto

Studenti del II anno della LM in Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione internazionale.


Obiettivi

Formare operatori impegnati a promuovere e sostenere la cooperazione tra i popoli per uno sviluppo sostenibile nell’ambito delle agenzie delle Nazioni Unite e delle altre organizzazioni internazionali, nell’ambito delle agenzie governative nazionali e di cooperazione decentralizzata e della società civile, inclusi gli organismi di volontariato (ONG), le società di consulenza e il settore privato in genere, nonché nella ricerca e nell’insegnamento nei settori pubblico e privato.


Contenuti e articolazione del corso

 

Programma provvisorio con date da confermare: Genere e sviluppo

Aiuto d' emergenza

Cambiamenti climatici e sviluppo

Diritto alla terra

Valutazione dei progetti di cooperazione: esempi di buone pratiche

La cooperazione interagenzie: l'esempio di FAO, IFAD e WFP

Sistemi giuridici e sviluppo

Nutrizione e sviluppo

Salute e sviluppo

Biodiversita' e sviluppo


Conoscenze e competenze che saranno acquisite

Durante il corso gli studenti

  1. Acquisiranno conoscenze specialistiche necessarie per operare nella cooperazione internazionale allo sviluppo nell’ambito di organizzazioni internazionali, organizzazioni non governative (ONGs), agenzie bilaterali, università e istituti di ricerca, autorità locali e agenzie di cooperazione decentrata, società coinvolte in attività in paesi con basso indice di sviluppo umano, e nell’ambito della carriera diplomatica.
  2.  Approfondiranno la conoscenza specialistica e apprenderanno degli strumenti per comprendere e analizzare la problematica associata alla riduzione della povertà e la promozione della sicurezza alimentare e dello sviluppo sostenibile.
  3. Avranno a disposizione un “tool kit” (una valigetta di strumenti) da utilizzare in diverse situazioni professionali e in differenti situazioni socio-economiche, politiche e ambientali

 


Prerequisiti ed eventuali propedeuticità

Nessuno


Metodi didattici

-Lezioni frontali con dibattito, e sessione di domande e risposte.

- Presentazione di casi di studio, buone pratiche e di software e data base per l'analisi di dati quantitativi e qualitativi.

- Esercitazioni pratiche sull'utilizzo di data base virtuali che permetto l'accesso a conoscenze essenziali per la preparazione di ricerche, esami e tesi di laurea in materia di cooperazione e sviluppo nonche'progetti di sviluppo,

- Una visita guidata alla biblioteca della FAO per acquisire la conoscenza delle risorse disponibili per la approfondire i temi trattati dal corso e/o preparare ricerche , esami, tesi o progetti di sviluppo.  

- Lavoro di gruppo e presentazioni da parte di studenti che si offrono volontari per temi specifici

- Una combinazione dei metodi precedenti


Modalità di valutazione della frequenza

Registrazione delle presenze tramite firma.


Modalità di valutazione dell'apprendimento e prova d'esame

Esame orale finale.




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