Coltivazioni tradizionali

©West Africa Plants/Annette Gockele

Melanzana rossa

Solanum aethiopicum (melanzana etiope, melanzana rossa) e solanum macrocarpon (melanzana Gboma).

 

Descrizione

Le melanzane rossa (S. aethiopicum L.) e Gboma (S. macrocarpon L.) sono due specie coltivate e tradizionali, oltre che molto apprezzate, dell’Africa tropicale. Entrambe le specie vengono coltivate per consumarne sia le foglie che i frutti. I frutti possono essere consumati freschi, oppure bolliti, cotti a vapore, marinati o stufati con altre verdure o carne. Le foglie più giovani sono spesso utilizzate per preparare minestre e con altre verdure.

Il colore dei frutti del solanum aethiopicum può variare da verde chiaro a verde scuro, oppure da bianco a nerastro, che, con la maturazione, si trasforma in rosso o rossastro arancione, data l'elevata quantità di carotene. La forma dei frutti varia da rotonda a ovale, con superficie liscia o rigata. Il sapore varia da dolce a amaro. Le cultivar di forma ovale sono particolarmente amare.

Il solanum macrocarpon si distingue dal solanum aethiopicum per le ampie foglie senza pelo e il calice allungato, che permane dopo la formazione dei frutti. I frutti sono lisci, di colore verde o giallo e di diametro variabile tra 3 e 12 cm. A piena maturazione, i frutti diventano gialli, arancioni o marroni.

Dove si trova

Sia il solanum  aethiopicum che il solanum macrocarpon sono stati addomesticati, crescono prevalentemente in Africa e rivestono particolare importanza in Africa centrale e occidentale. Il solanum aethiopicum è stato introdotto anche nei Caraibi e in Sudamerica, e viene coltivato anche in alcune zone dell’Italia meridionale. Il solanum macrocarpon è originario delle zone umide e tropicali dell’Africa centrale ed è, in generale, economicamente meno importante della melanzana rossa. Riveste, tuttavia, grande importanza in alcune aree geografiche, come il Benin, l’Africa tropicale costiera e lungo il fiume Congo.

Come mangiarlo

Stufato di melanzana rossa

450 g di melanzana rossa (cotta e ridotta in purea); ½ cipolla rossa (tritata finemente); 1 tazza di fagioli lessati; ½ peperone rosso medio (tritato finemente); ¼ tazza di olio di palma; ¼ di tazza di olio di canola; 2 dadi da brodo; fiocchi di peperone per insaporire.

Scaldare una padella a fuoco medio. Versare l’olio di palma e quello di canola, quindi riscaldare per circa due minuti. Aggiungere la cipolla e il peperone. Soffriggere per due minuti. Aggiungere la melanzana rossa ridotta in purea e cuocere per due minuti. Aggiungere i fagioli, i dadi da brodo e i fiocchi di peperone. Ridurre il calore al minimo e cuocere per dieci minuti, mescolando spesso per evitare che il cibo si attacchi. Servire caldo con riso o ignami lessi, e verdura. Per quattro persone.

 

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