Dal budino di miglio perlato e mango all’Achari Paneer Tikka, la chef Anahita Dhondy sa bene come stupire utilizzando questo ingrediente. Sono solo due ricette che ogni settimana propone nelle storie Instagram con l’hashtag #milletmonday – “I lunedì del miglio” – la sua iniziativa per far conoscere al mondo l’antico cereale, un tempo alimento di base in India e in molte altre parti del mondo.
“Amo profondamente questo cereale”, afferma. “Fa bene al pianeta, agli agricoltori e ai consumatori”
Non solo è uno dei cereali più nutrienti al mondo, ma inoltre “richiede un decimo dell’acqua utilizzata per la produzione di grano o riso: per questo è estremamente sostenibile”, sottolinea. Ed è perfetto per un futuro in cui dovremo produrre più generi alimentari con meno risorse naturali.
Anahita vive in India, a Gurgaon, ed è una dei molti chef provenienti da tutto il mondo che quest’anno hanno preso parte alla “Sfida tra chef” – #chefchallenge – un’iniziativa nata dall’idea della chef fulani Fatmata Binta per promuovere l’Anno Internazionale del Miglio (IYM 2023). Il concetto è semplice: ogni chef condivide sui social media la sua ricetta preferita a base di miglio, taggando altri chef affinché facciano altrettanto; anche i loro follower sono invitati a partecipare.
La cucina Fulani, etnia nomade dell’Africa settentrionale dedita alla pastorizia, si basa su alimenti reperibili in ambienti aridi e semi-aridi, tra cui il fonio, una qualità di miglio di piccole dimensioni. Fatmata è nata in Sierra Leone ma vive in Ghana, ed è ben consapevole di quanto sia carente l’acqua in molte comunità rurali.
“È necessario fare di più con le limitate e preziosissime risorse idriche a nostra disposizione”, dice. “Per questo il fonio ha un potenziale notevole: può essere coltivato in climi aridi e con terreni poveri, rimanendo comunque un alimento ricco di sostanze nutritive”.
Nel 2022 è stata la prima donna africana a ricevere il prestigioso Basque Culinary World Prize e di recente ha creato la Fulani Kitchen Foundation, che sostiene le donne che desiderano coltivare il fonio come ulteriore fonte di reddito.
Oltre a usare spesso il miglio, cereale a basso consumo idrico, lo chef italiano Max Mariola – che per la “sfida tra chef” ha proposto ai suoi 1,7 milioni di follower su Instagram una coloratissima ricetta con miglio, cozze, peperoni e ceci – cerca sempre di evitare gli sprechi di alimenti e acqua nella sua cucina, il che prevede il riutilizzo dell’acqua per lavare le verdure e il miglio per innaffiare le piante, afferma.
“Fare il mio lavoro senza l’acqua sarebbe impossibile”, aggiunge. “Dico sempre ‘non sprechiamo il cibo’, ma allo stesso modo non dovremmo sprecare l’acqua”.
“So che può essere noioso”, aggiunge Anahita – anche lei riutilizza l’acqua della sua cucina – ”ma è importante fare un piccolo sforzo per preservarla il più possibile: l’acqua è vita”.
